Il ferrarista su Twitter fa sapere che non aderirà al gesto che molti sportivi stanno facendo in segno di solidarietà dopo la morte di George Floyd: “Contano i gesti quotidiani, più che i gesti formali”
“Credo che ciò che conta siano fatti e comportamenti nella nostra vita quotidiana piuttosto che gesti formali che potrebbero essere considerati controversi in alcuni paesi. Non mi metterò in ginocchio, ma questo non significa affatto che sono meno impegnato di altri nella lotta contro il razzismo”.
I believe that what matters are facts and behaviours in our daily life rather than formal gestures that could be seen as controversial in some countries. I will not take the knee but this does not mean at all that I am less committed than others in the fight against racism.
— Charles Leclerc (@Charles_Leclerc) July 5, 2020
Così il pilota della Ferrari, Charles Leclerc, annuncia su Twitter, poco prima del via del Gp d’Austria che apre il mondiale di Formula 1, che non aderirà al gesto annunciato da molti piloti per sostenere il movimento Black Lives Matter.