Vi è mai capitato di storcere il naso o inorridire davanti ai prezzi del menù di un ristorante stellato? Negli ultimi mesi hanno fatto scalpore alcuni cibi, pagati più profumatamente del piatto stesso, come la pizza dello chef Carlo Cracco nel suo ristorante di Milano (costata circa 40 euro ad un cliente, insieme ad una bottiglia d’acqua, ndr). Eppure c’è gente che arriva a spendere anche 1000€ per un chilo di patate!
Cibi rivisitati, alternativi e sicuramente ben comunicati dalle equipe di comunicazione, che grandi chef e grandi catene di ristorazione hanno alle spalle. Abbiamo condotto una piccola ricerca e trovato alcuni cibi per palati raffinati e talmente extralusso, da rappresentare uno schiaffo alla povertà. Alcuni di questi vi faranno sgranare davvero gli occhi: non tanto per la loro ricercatezza quanto per gli svariati zeri che ne compongono il prezzo. Quella di seguito non è una classifica, ma un elenco tra i cibi più costosi al mondo, che abbiamo trovato e approfondito: affinché possano stimolare al meglio le vostre riflessioni culinarie e soprattutto bioetiche.
1. Patata Bonnotte
Siamo a Noirmoutier, una piccola isola al largo della costa occidentale della Francia. È qui che nasce la “Patata Bonotte”, una varietà tradizionale precoce e molto antica. Di speciale ha una consistenza compatta e un sapore particolare che deriva dal terreno in cui cresce: sabbioso e ricco di alghe fucus. Viene considerata come una sorta di pepita d’oro, dagli chef di tutto il mondo e non solo per le sue piccole dimensioni, quanto per il suo prezzo: 1000 euro al chilo.
2. Hida-Wagyu
Passiamo alla carne e voliamo in Giappone, nella verde regione del Sol Levante nota col nome Hida. La razza di questo pregiatissimo manzo è stata selezionata geneticamente circa un secolo fa dagli allevatori di questa zona. Le bestie crescono allo stato brado, si nutrono di erba nei primi mesi di vita e successivamente solo di fieno, riso e altri mangimi rigorosamente locali e autoctoni. Si tratta di una carne molto pregiata e nota anche per le sue proprietà salutari per il nostro organismo. Una volta macellato l’animale infatti, la carne diventa riconoscibile ad occhio nudo per la percentuale e la distribuzione del grasso all’interno che forma una “ragnatela”. Questo grasso anziché provocare l’innalzamento del colesterolo, lo riduce. L’unico importatore ufficiale in Italia, di questa carne, è Taki Japan Restaurant. Prezzo: 1000 $ circa al Kg.
3. Melone Yubari King.
Restiamo in Giappone, ma passiamo alla frutta: Yubari King è il melone più costoso del mondo, ogni anno, se ne coltivano pochissimi esemplari applicando metodologie ricercatissime e molto delicate. Si tratta di un frutto molto raro e in Giappone viene considerato un frutto sacro. Sarà forse per questo che viene tenuto sollevato da terra, lavato anche più di una volta al giorno e i fiori sono impollinati da api allevate proprio per questo compito. Il melone viene venduto solo a coppia e mai al di sotto di 6 mila euro. Udite udite, una coppia può raggiungere anche i 23 mila 500 euro.
4. Tartufo Bianco D’Alba

Torniamo in Italia, per questo orgoglio culinario nostrano. Si sviluppa spontaneamente nei boschi e, la zona di Alba in provincia di Cuneo, ne detiene il primato in fatto di produttività. È considerato il re dei tartufi poiché è il più aromatico e il più raro. Un tubero da record da 1,51 kg, venne venduto per oltre 160.000 dollari. Un vero prodotto extralusso apprezzatissimo in tutto il mondo, il suo costo: 300€ l’etto, dunque 3000€ al kg.
5. Caffè Kopi Luwak
Siamo a metà elenco dei cibi più costosi al mondo e troviamo un caffè molto prezioso, benchè la sua “produzione” farebbe disgusto anche il palato più sopraffino. Il caffè Kopi Luwak infatti, è conosciuto anche come “caffè defecato”. Viene prodotto in Indonesia e le sue bacche vengono parzialmente ingerite e poi defecate dallo zibetto comune delle palme detto rattoscimmia. L’animale, che da sempre è goloso di questa bacca, non riesce a digerirne la parte più interna, per questo viene raccolta dai suoi escrementi e ben lavorata, fino ad acquisire il gusto del caffè. Questa pratica viene anche condannata per le condizioni inumane con cui vengono tenuti questi animaletti, che sicuramente non hanno scelto spontaneamente di immolarsi a questo triste commercio. Il caffè può avere un valore impressionante: fino a 1000 dollari al Kg, ovvero circa 70 dollari a tazzina.

Questo particolarissimo miele viene dalla Turchia, è estratto a 1.800 metri di profondità in una grotta, nella valle di Saricayir. Si tratta del miele più costoso del mondo, la cui scoperta e lavorazione risale al 2009: quando alcuni apicoltori notarono lo strano tragitto delle api. La ricchezza dei minerali di quella grotta, migliora la qualità del miele; ne arricchisce il sapore e, ovviamente, ne fa salire il valore economico. Il primo miele estratto fu venduto a 45.000 euro in Francia. Se siete curiosi di assaggiarlo, il costo è di 5000 euro al chilo, viene venduto in confezioni da 170 e 250 grammi. Avete fatto il conto?


10. Gelato Three Twins
Tra i cibi più costosi al mondo, ha il primato di gelato più caro del mondo, e porta con sé una scelta molto discussa: lo sfruttamento turistico e commerciale di un ghiacciaio a rischio. Si tratta di un gelato biologico fatto con la neve di un ghiacciaio in Tanzania: la riserva di questo ghiacciaio si sta sciogliendo a causa del riscaldamento globale. Il fondatore del brand Three Twins: vorrebbe sensibilizzare le persone sul delicato tema ambientale, proponendo la vendita di questo prodotto con un pacchetto turistico completo. Il barattolino costa 60.000 dollari e comprende: viaggio in prima classe verso le falde del Kilimangiaro, una notte in hotel a 5 stelle e una gita sulle pendici del monte del ghiacciaio. Qui, durante l’escursione, sarà raccolta la neve fresca da utilizzare una volta a valle, per creare il gelato. Fino a qualche mese fa ancora non si era fatto avanti nessuno. Gelato si, ma a che prezzo?