Eccesso di zelo e totale mancanza di sensibilità e buon senso da parte di una vigilessa di Lecce.
L’agente dei vigili urbani infatti ha pensato bene di interrompere i funerali di una trentaduenne chiedendo i nomi di tutti i partecipanti alla funzione.
L’azione, giudicata quantomeno irrispettosa, ha provocato l’ira dei parenti della ragazza scomparsa, tra cui ovviamente la madre:
“Non erano più di 20, avevano dei palloncini in mano, e rispettavano il distanziamento, si tratta di una inaccettabile persecuzione”.
La Signora ( Mimma Colonna ) ha poi pubblicato un duro sfogo sulla sua pagina Facebook, indirizzato al Sindaco di Lecce:
“Non è accettabile che avvenga tutta questa persecuzione durante la celebrazione della messa del funerale di mia figlia Silvia che ha già dovuto sopportare in vita atroci sofferenze e non trovare pace nemmeno nel cimitero durante il suo ultimo saluto da parte dei congiunti che educatamente erano a 3-4 metri uno dall’altro all’aperto, continuare imperterrita a disturbare per chiedere nome e cognome col taccuino in mano mentre il dolore per la perdita della figlia ti attanaglia è veramente deplorevole e squallido”.
Lettera al Sindaco di Lecce Non è accettabile che avvenga tutta questa persecuzione durante la celebrazione della messa…
Posted by Mimma Colonna on Monday, May 11, 2020
LEGGI ANCHE: Federfarma: “Nelle Farmacie esaurite le mascherine da 50 Centesimi”
ISCRIVITI AL NOSTRO CANALE YOUTUBE
SEGUICI SU FACEBOOK TWITTER INSTAGRAM