Gran parte degli automobilisti non è al corrente dell’esistenza di una modalità volta a migliorare la sicurezza propria e quella altrui.
Le auto moderne sono dotate di una miriade di dispositivi, tutti finalizzati ad una determinata funzione. Alcuni di questi sono stati introdotti per migliorare la sicurezza del conducente e di tutti coloro che si trovano in sua prossimità, inclusi pedoni e ciclisti.
Insomma, non ci sono paragoni con le vecchie tecnologie, come dimostrato dalla riduzione del numero di incidenti e morti. Però, con tutti i gadget inclusi nella propria auto, è normale che alcuni possono passare in secondo piano. Anzi, magari non ne conosciamo nemmeno la loro esistenza o la funzionalità.
E’ il caso di un sensore di cui vi parleremo oggi. Quest’ultimo si occupa di monitorare il motore, ovvero il cuore del veicolo. Un dato dunque importante da osservare considerato che quest’ultimo non può essere supervisionato da vicino, specialmente quando la macchina è in movimento.
Come sappiamo nella propria auto sono presenti dei sensori che presentano costantemente un’immagine del livello dell’olio, della pressione degli pneumatici, dello stato della batteria, degli airbag, e tanto altro. Ma secondo un recente sondaggio, 9 conducenti su 10 non hanno idea dell’esistenza di un sensore volto a monitorare il motore, una parte cruciale di un veicolo.
Si tratta della “Limp Mode”, o conosciuta anche come modalità floscia, una funzione di auto-mantenimento che riduce le prestazioni del veicolo. Il suo obiettivo è di evitare danni maggiori all’auto e soprattutto al suo motore. La funzione si attiva quando l’unità di controllo elettronico si accorge che qualcosa non funziona secondo i parametri preimpostati. Quindi la sua attivazione avviene nei seguenti casi: livello dell’olio o del liquido di raffreddamento troppo basso, errore del cambio, malfunzionamento dell’impianto frenante, problema di cablaggio o problema al motore.
Nella prima fase, si attiva una spia sul cruscotto, i giri del motore scendono al di sotto di 3000, mentre in molti veicoli possono scendere al di sotto di 2000. Inoltre, la velocità massima di guida non supera i 50 km/h e in molti casi vengono disattivati alcuni sistemi come l’aria condizionata.
Quindi la modalità floscia non fa altro che ridurre drasticamente le prestazioni dell’auto, pur consentendo al conducente di percorrere alcuni chilometri per raggiungere un’officina. E’ necessario sottolineare che c’è la possibilità di bypassare questa modalità. Basta riavviare il motore, se il problema è dovuto a un piccolo malfunzionamento di un sistema elettronico. Se non funziona, si può provare a rimuovere uno dei terminali della batteria per un po’, resettando così l’elettronica.