Tra le emoticon di WhatsApp più bizzarre ce n’è una cha sta impazzando ma sono pochi gli utenti che la utilizzano nel modo giusto.
Le emoticon ormai sono diventate una parte integrante della nostra comunicazione online, soprattutto per quanto riguarda piattaforme di messaggistica come WhatsApp, che con i suoi 2 miliardi di utenti, è la più utilizzata e amata al mondo.
La celebre app è apprezzata particolarmente per le innumerevoli funzionalità che sono state introdotte nel corso degli anni, sin dalla sua fondazione, avvenuta nel lontano 2009. Ora infatti gli iscritti hanno la possibilità di inviare a chiunque abbia la medesima applicazione, messaggi di ogni genere, da quelli tradizionali ai vocali fino ad arrivare alle gif e per l’appunto alle emoticon.
Queste ultime si utilizzano generalmente per esprimere una serie di emozioni, concetti e stati d’animo per i quali in passato sarebbero state necessarie delle parole o delle frasi. Con il tempo il numero di emoticon si è moltiplicato a dismisura a tal punto che molti utenti non riescono a riconoscere l’effettivo significativo di alcune. Tra queste troviamo la faccina capovolta e la faccina tratteggiata.
Anche se continuano ad essere usate dagli utenti, il vero significato di svariate emoticon rimane sconosciuta a molti. Anche se si tratta di una tipologia di comunicazione che viene adoperata regolarmente da decine di milioni di italiani, è comune che ogni persona attribuisca loro un proprio significato, anche se queste figure hanno definizioni ben chiare.
Un esempio è quello della faccia capovolta con linee tratteggiate, che viene utilizzata in vari contesti senza che molti ne conoscano il vero significato. Quest’ultima si ispira a un vecchio dispositivo dei fumetti, dove le linee tratteggiate intorno a un personaggio simboleggiano l’invisibilità o qualcuno che si nasconde. Questa emoticon può dunque rappresentare emozioni come la piccolezza, la sottomissione, l’isolamento o persino la depressione, riflettendo la sensazione di voler scomparire o passare inosservati.
C’è un’altra emoticon il cui significato viene spesso confuso ed è quella che raffigura una faccia capovolta. Oggigiorno si utilizza per esprimere ironia, sarcasmo, umorismo o per trasmettere l’idea di qualcosa di assurdo o senza senso.
Upside Down, questo il suo nome ufficiale, è stata approvata nel 2015 e si tratta in origine di uno standard di codifica universale progettato per rappresentare in modo coerente e unificato il testo di qualsiasi sistema di scrittura del mondo. Questo sistema assegna un codice univoco a ogni carattere, indipendentemente dalla piattaforma, dal programma o dalla lingua, consentendo di trasferire e leggere i dati testuali in modo coerente su diversi dispositivi e sistemi operativi.