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L’ultima truffa via cellulare non lascia scampo I Basta una parola per cadere nella trappola

Truffa telefonica
La truffa del sì – nonelaradio.it

È chiamata la truffa del sì, l’ultima trovata dei criminali telefonici: ecco in cosa consiste e come evitare di rimanerne vittima.

Nelle ultime settimane si sta diffondendo un’altra truffa telefonica. L’ennesima che in questi anni ha mietuto milioni di utenti, ignari di tutto. Purtroppo i criminali trovano sempre nuovi metodi per ingannare questi ultimi, anche se stavolta sono ricorsi ad uno degli stratagemmi più tradizionali.

Nonostante anche in questo caso facciano ricorso alla tecnologia, che si è fatta sempre più potente e sofisticata, si tratta di un truffa che utilizza un metodo semplice ma estremamente efficace. E’ stata chiamata Yes scam, traducibile come truffa del sì.

Da come si può dedurre, quest’ultima cerca di registrare le risposte degli utenti per impersonarli. Un inganno bello e buono, nel quale tutti noi possiamo cadere. Ma scopriamo nel dettaglio come funziona e soprattutto in che modo evitarlo.

La truffa del sì

È vero che le persone, grazie ai consigli talvolta offerti da esperti o addirittura dalle autorità, cominciano a essere più caute nei loro comportamenti. Il problema è che anche i criminali non sono da meno. Sono stati proprio gli utenti a lamentarsi di una truffa che sta circolando e che prevede una strategia telefonica.

In poche parole i criminali chiamano le vittime provando fargli rispondere con un sì. Una parola abbastanza tipica quando si ha a che fare con una conversazione telefonica. Così facendo questi ultimi sono in grado di registrare la voce e spacciarsi per la persona in questione e possono dunque iscriversi a qualsiasi cosa o perfino autorizzare transazioni bancarie.

Donna con cellulare
La truffa del sì – nonelaradio.it

Come evitare di cadere nella trappola telefonica

Gli esperti così come le Forze dell’Ordine consigliano di utilizzare sempre parole più sicure quando si ha a che fare con una chiamata sconosciuta. Perciò è meglio ricorrere a parole come dimmi o qualcosa di simile. Sui social media, molti hanno proposto la creazione di qualche iniziativa legislativa per impedire questo tipo di truffa, o almeno rendere più difficile per i criminali contattare gli utenti.

Ma fino a quando ciò non avverrà, non c’è altra soluzione che cercare di essere prudenti, soprattutto quando ci si trova di fronte numeri sconosciuti o con prefissi strani. È inoltre importante tenere sempre presente che chi chiama di solito parla italiano e non esita a fingersi un vero operatore o una vera azienda. Detto ciò, è fondamentale rimanere sempre vigili e ricordate di chiedere sempre alla persona che chiama di identificarsi.