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Niente più video a luci rosse I La protezione pro-sgamo coglie sul fatto gli utenti: addio furbetti del piacere

Applicazione per proteggersi dal revenge porn – nonelaradio.it

Da ora si potranno utilizzare i cosiddetti preservativi digitali che permettono di salvaguardare la propria privacy.

Anche se non ha la capacità di salvarvi dalle malattie sessualmente trasmissibili, oltretutto sempre più diffuse, specialmente tra i giovani, il preservativo digitale è stato creato per salvare la vostra reputazione e la vostra intimità.

Ma di cosa si tratta esattamente? Negli anni numerose donne sono rimaste vittime del revenge porn, ovvero quell’azione volta a fini vendicativi che consiste nella pubblicazione di materiale pornografico senza il consenso della persona coinvolta.

Per questa ragione è stata realizzata un’applicazione per prevenire questi vergognosi atti da parte di un partner. E’ chiamata Camdom e impedisce a chiunque di scattare foto, filmare o registrare audio senza il consenso dell’interessato.

Proteggi la tua intimità con Camdom

Dopo aver scaricato l’applicazione, per attivarla non bisogna fare altro che aprirla prima di entrare in intimità con il proprio partner. I creatori dell’app hanno sottolineato che il software non è difficile da usare ma, al contrario, è “facile come usare un vero preservativo”. Troppo spesso le persone vengono registrate durante la copulazione e i video poi diffusi per il consumo di massa senza il consenso di una o di entrambe le parti coinvolte nel divertimento.

Quindi, per evitare questa situazione, gli utenti dell’app amorosa devono semplicemente posizionare i loro smartphone l’uno vicino all’altro e scorrere un pulsante virtuale per bloccare tutte le telecamere e i microfoni. Se qualcuno tenta di scattare una foto durante il rapporto sessuale, scatta un allarme acustico che avvisa l’inconsapevole partner della potenziale violazione della sicurezza.

Applicazione per proteggersi dal revenge porn – nonelaradio.it

Più sicurezza meno revenge porn

Il revenge porn è un crimine che lascia le persone vulnerabili ai suoi pericoli, in particolare i più giovani, che sono cresciute nell’era digitale. Una volta che quei momenti intimi finiscono sui social media, le vittime rischiano di subire conseguenze psicologiche, personali e sociali a lungo termine.

Umiliazione, ansia, depressione e livelli più bassi di autostima sono solo alcuni degli effetti dannosi, come affermano i ricercatori. Considerato che ormai i cellulari sono diventati un’estensione del nostro corpo, non c’è nulla di meglio che sfruttare un’app per proteggersi dalla registrazione di contenuti non consensuali, avendo quest’ultima la capacità di bloccare la fotocamera e il microfono semplicemente attraverso l’uso del Bluetooth.