Il conduttore ha rivelato la ragione che si nasconde dietro ad una delle decisioni più importanti della sua carriera.
A seguito del suo debutto sul Canale Nove, Amadeus è stato più volte oggetto di polemiche e discussioni. Il presentatore infatti, lo scorso anno, ha deciso di lasciare la Rai, dove ha trascorso gran parte della sua vita professionale, per buttarsi su una Rete emergente.
Qui si trova al timone di Chissà chi è, uno show il cui format si basa su I Soliti Ignoti, che il sessantaduenne ha condotto dal 2017 fino al 2023, anno in cui quest’ultimo ha detto addio alla Rai. Nonostante le grandi aspettative, il nuovo programma non ha finora ottenuto il riscontro sperato da parte del pubblico, che continua a preferire la concorrenza.
Il conduttore veneto era arrivato addirittura a pubblicare un video tutorial in cui spiegava agli utenti come selezionare il numero 9 del telecomando. Una mossa che ha suscitato non poche polemiche. Ma stavolta è stata una sua recente intervista a far discutere. In questa ha rivelato alcuni dettagli inediti legate alle scelte lavorative che ha preso negli ultimi anni.
Dagli inizi della sua carriera Amadeus ne ha fatta di strada. Partito negli anni ’80 come dj, nel giro di pochi anni è arrivato a presentare alcune della trasmissioni più celebri e iconiche della televisione italiana. Basti pensare al Festival di Sanremo, che il marito di Giovanna Civitillo ha guidato per ben cinque edizioni consecutive, lavorando al fianco di grandi personalità dello spettacolo, tra cui l’inimitabile Fiorello.
Ora il più importante evento incentrato sulla musica italiana è stato affidato a Carlo Conti, al quale Amadeus ha fatto un grosso in bocca al lupo durante l’ntervista che quest’ultimo ha rilasciato a RTL 102.5. In questa non ha nascosto la sua frustrazione per le critiche ricevute a causa dei bassi ascolti ottenuti sul Canale Nove.
Nel corso della chiacchierata ai microfoni della nota stazione radiofonica, Amadeus ha nuovamente ribadito che la decisione di lasciare la Rai non è legata a ragioni economiche ma alla volontà di affrontare una nuova sfida. Nonostante i bassi ascolti che il suo programma sta registrando, il conduttore ci ha tenuto a precisare che ci vorrà tempo affinché comincino a salire. Del resto, come ha precisato lui stesso, il Nove è un Canale ancora emergente e al pubblico serve tempo per abituarsi a questa realtà.
L’ex dj ha poi virato il discorso verso il Festival di Sanremo, non negando la nostalgia che prova nei confronti della famosa kermesse musicale. Infatti ha confessato di aver accettato di presentare il Suzuki Music Party proprio per riavvicinarsi, seppur momentaneamente, ad una delle sue più grandi passioni: la musica.