Per velocizzare il vostro pc, c’è una semplice azione che dovreste eseguire: in pochi secondi si noterà subito la differenza.
La lentezza del proprio pc può rivelarsi un vero e proprio problema, che non fa altro che peggiorare con l’avanzare del tempo, a patto ovviamente che si continui ad utilizzare il medesimo dispositivo. Anche se l’età media di un computer si aggira intorno ai 5 anni, moltissimi utenti continuano ad adoperarlo, complice l’aumento dei prezzi e/o la mancata necessità di acquistarne uno nuovo.
In ogni caso, non c’è alcun dubbio che un pc lento possa risultare alquanto fastidioso, oltre a rallentare potenzialmente le nostre azioni online, a prescindere che esse siano di natura lavorativa, scolastica o di gioco. Da non sottovalutare tutti i file che si trovano all’interno del celebre apparecchio, che contribuiscono in parte alla riduzione della velocità con quale si opera.
A questo proposito c’è un’operazione che gli utenti dovrebbero eseguire, capace di incrementare le prestazioni del computer, soprattutto in termini di reazione. Così facendo si avrà anche modo di ottimizzare l’intero sistema Microsoft. Ma scopriamo passo dopo passo cosa fare.
Quando si tratta di svolgere le classiche attività quotidiane con il proprio pc, le prestazioni del sistema operative sono fondamentali per garantire un’esperienza d’uso fluida ed efficiente. Con la recente introduzione di Windows 11, c’è il rischio che con il tempo il dispositivo possa subite dei rallentamenti relativi ad alcuni componenti, tra cui le cartelle.
Tra queste c’è la cartella Prefetch che, sebbene sia stata originariamente progettata per ottimizzare l’esecuzione dei programmi, può finire per causare l’effetto opposto. Si trova nella directory C:\Windows\Prefetch e la sua funzione principale è quella di memorizzare informazioni sui programmi utilizzati di frequente. Perciò questo meccanismo dovrebbe ottimizzare le prestazioni del computer, perché prevedendo l’uso di determinate applicazioni, riduce il tempo di attesa per la loro apertura. Ma questo procedimento non fa altro che rallentare la velocità del pc.
Nel corso del tempo, la cartella Prefetch può riempirsi di file obsoleti e non più utilizzati, con conseguenti rallentamenti del sistema. Questo perché Windows continua a caricare i file non necessari, influendo negativamente sulle prestazioni complessive del computer. Ciò piò causare un avvio lento dei programmi, così come un arresto imprevisto delle applicazioni e un’esperienza utente complessiva più lenta e instabile. Per ovviare a questa situazione, molti utenti scelgono di installare software di terze parti ma queste soluzioni possono comportare costi aggiuntivi e, in alcuni casi, non sempre danno i risultati sperati.
Per questo motivo si consiglia di eliminare la cartella Prefetch. Così facendo il sistema operativo riesce a rimuovere tutti i file temporanei e obsoleti che si sono accumulati, ripristinando la velocità e l’efficienza del computer. Per procedere all’eliminazione della suddetta cartella, non bisogna fare altro che aprire Esplora file e accedere al disco locale (C:), dove è installato il sistema operativo. quindi andate su C:\Windows\Prefetch e selezionate tutti i file presenti con l’estensione .pf. A questo punto procedete a cancellarli. Dopodiché basta riavviare il pc. Windows 11 ricreerà automaticamente la cartella Prefetch con i file più recenti man mano che si utilizzano le applicazioni.