Bisogna fare attenzione a quando si decide di mettere in carica il proprio smartphone: si può rischiare di danneggiarlo in modo permanente.
State notando che la batteria del vostro cellulare non ha più la stessa durata di qualche mese fa? Ciò potrebbe essere influenzato dal momento della giornata in cui si ricarica il proprio dispositivo. Anche se non è lo stesso caso per tutti, molti ormai lo lasciano acceso 24 ore su 24 portandolo dunque a scaricarsi in maniera più veloce e frequente.
Ma le ore di accensione non sono l’unico fattore che causa un consumo sproposito della batteria o perfino il suo danneggiamento. Come sappiamo, è fondamentale seguire delle buone pratiche per prolungare la vita dello smartphone il più possibile, sia per quanto riguarda gli Android che gli iPhone.
C’è un errore però che ancora milioni di italiani commettono ed è lo stesso che mette a repentaglio il benessere del tanto amato cellulare. Quest’ultimo riguarda il periodo della giornata in cui si decide di metterlo in carica. Ma vediamo più nel dettaglio quali sono le ore migliori per farlo senza rovinare la batteria.
La batteria è di solito il primo componente a consumarsi in un telefono e ne riduce di conseguenza la durata di vita. Una delle abitudini più comuni è quella di lasciare il proprio dispositivo in carica durante la notte, con l’idea di svegliarsi al mattino con la batteria al 100%.
Anche se può sembrare in apparenza una pratica comoda, secondo gli esperti è un’azione da evitare. Infatti lasciare il cellulare in carica per così tante ore può usurare la batteria più del dovuto. Infatti, anche se la batteria raggiunge la carica massima, il caricabatterie continua a fornire piccole quantità di energia per mantenerla tale. Ciò non fa altro che causare un ulteriore stress alla batteria, che finisce per deteriorarsi, costringendoci a ricaricarla più spesso. Per non parlare del calore che viene emanato, uno dei peggiori nemici delle batterie al litio.
Contrariamente a quanto si pensa, caricare il telefono durante la notte non è la soluzione migliore. Il momento ideale per caricare il telefono è durante il giorno, quando si ha la possibilità di controllare il livello di carica.
In questo modo non solo si evita che la batteria raggiunga il 100%, ma si può anche scollegare il telefono una volta che si è raggiunto il livello di carica ottimale. Si consiglia infatti di mantenere il livello della batteria tra il 20% e l’80%. Così facendo si riduce al minimo il deterioramento della batteria e si massimizza al tempo stesso la durata.